
Brian May, chitarrista dei Queen, sta lavorando ad un nuovo album da solista
- Gennaio 25, 2021
- by Radio Rock Online
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Il 2020 appena conclusosi è stato un anno molto difficile per Brian May, storico chitarrista dei Queen. Oltre ai problemi legati al coronavirus l’uomo ha dovuto affrontare anche diversi problemi di salute, tra i quali un incidente domestico e un infarto.
Fortunatamente, ora sta bene e in quest’ultimo periodo si è rimesso al lavoro a pieno ritmo, in attesa di poter tornare sul palco con Roger Taylor e Adam Lambert per recuperare le date rinviate lo scorso anno.
Brian May al lavoro per ultimare il suo album da solista
Nel frattempo il 74enne sta lavorando per ultimare, si spera il prima possibile, il suo prossimo disco da solista.
“Adesso sto lavorando notte e giorno per riportare alla luce e per rilanciare l’album Back To The Light il mio primo album solista. Per molto tempo non è stato disponibile. È piuttosto complicato lavorare durante il lockdown, ma il disco sarà pronto molto presto. Sarà rimasterizzato e rifinito con l’aggiunta di un bel pacchetto di bonus tracks” – ha confessato ai suoi fan su Instagram.
I suoi successi da solista
Il chitarrista dei Queen ha raccontato anche com’è nato il suo primo singolo, ispirato a una canzone composta per uno spot patinato di un’automobile. “Driven By You è stato il mio primo singolo – ha spiegato – in origine è stato ispirato dalla musica composta per una pubblicità della Ford. È strano come accadono le cose. Dalle macchine, dalla velocità e dai viaggi in auto, è diventata una canzone d’amore. Ed è l’unica che mi tocca ancora così tanto”.
Il brano ebbe un gran successo nel 1991 raggiungendo la sesta posizione in classifica nel Regno Unito. Successivamente Brian ha pubblicato un altro singolo che hanno raggiunto la top20. Nel 1992 il chitarrista raggiunse la 5a posizione di tutte le classifiche con la sua versione di Too Much Love Will Kill You, il brano dei Queen che fu lui stesso a comporre nel 1988.
Articolo a cura di Alessandro Nuzzo.