Maynard James Keenan, frontman dei Tool, ricoverato dopo essersi ammalato per la seconda volta di covid
- Febbraio 4, 2021
- by Radio Rock Online
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Maynard James Keenan. Il covid-19 non sta certamente risparmiando nemmeno le star della musica. L’ultimo ad annunciare di essersi ammalato di covid addirittura per 2 volte è stato il frontman dei Tool Maynard James Keenan. Lo ha confessato durante un’intervista ad Apple Music Hits dove superando la riservatezza che da sempre lo contraddistingue ha rivelato di aver contratto il virus e di essersi ammalato due volte nel corso di pochi mesi: “Non riuscivo a respirare. È stato molto brutto” – ha detto.
Nel corso della scorsa estate i Tool hanno dovuto rinunciare al tour mondiale a causa delle restrizioni anticovid ma a febbraio Maynard James Keenan aveva già contratto la malattia: “Sono sopravvissuto” – aveva detto durante la convalescenza – “Non è stata un’esperienza piacevole e devo ancora gestirne le conseguenze“.
Maynard James Keenan ha contratto per due volte il covid
Ora la confessione di aver contratto di nuovo incredibilmente il virus a dicembre e di essere stato addirittura ricoverato in ospedale. Maynard ha deciso di condividere con il pubblico la sua spiacevole esperienza per invitare tutti a mantenere alta l’attenzione nei confronti di questo virus.
“Ho molte più domande che risposte al riguardo, come tutti, ma credo ci sia una logica molto importante nel prendersi cura degli altri e nel seguire le regole sul distanziamento sociale. Quale? Sembra essere l’unica cosa che funziona davvero” -ha detto.
Le lamentele sull’uso della mascherina
In una precedente intervista rilasciata nel novembre 2020, Maynard James Keenan si era lamentato del fatto che il tema della prevenzione e l’uso delle mascherine fossero diventati una questione politica, strumentalizzata per ottenere consensi: “So quello che ho passato e quello che devo ancora passare, quindi anche se le mie parole dovessero cadere nel vuoto, voglio raccomandare a tutti di prendere la cosa molto sul serio. Non è il momento di essere arroganti“.